SLOVENIA – ITALIA 84 – 77 ( Datome 16, Diener 5, Gentile 22, Aradori 10, Belinelli 11, Cinciarini 5, Cusin 10 , Melli, Poeta, Vitali, Magro )
Si torna in campo dopo 2 giorni di stop. Anche per gli azzurri prende il via la seconda fase di questi Europei 2013. Gli avversari sono i padroni di casa, la Slovenia di Nachbar e Dragic.
Italia che subisce la prima sconfitta di questi europei dopo 4 vittorie consecutive. Partita equilibrata, incandescente, pirotecnica, che alla fine ha visto prevalere la Slovenia, ma che fino a 1 minuto dalla fine è sempre stata in discussione. L’italia ha inseguito per buona parte del match, senza concedere mai consistenti vantaggi, ma soffrendo tanto. Abbiamo stramaledetamente sofferto sotto canestro. Il reparto lunghi, lo sappiamo bene, è il nostro tallone d’achille. Oggi Cusin e Melli, seppur senza sfigurare, hanno faticato parecchio, soprattutto a rimbalzo, 45 – 28 il confronto totale.
Abbiamo sofferto sui pick n roll, non abbiamo trovato una difesa efficace che permettesse di annullare gli enormi vantaggi che il blocca e rolla ha creato agli sloveni. Non abbiamo mai provato la zona, forse avremmo dovuto.
Questa sconfitta è venuta per merito degli sloveni, non per demerito nostro sia chiaro. E’ vero, forse qualche forzatura in meno avrebbe cambiato le cose, forse un Belinelli meno testardo e più altruista in una giornata ” no” come quella di oggi ,avrebbe reso di più, forse. Ad ogni modo, le forzature di oggi sono identiche alle forzature di ieri, oggi è andata a male, inutile criticare.
Superlativo Gentile. Descrivere quello che sta facendo questo ragazzo fa venire le lacrime agli occhi. una crescita esponenziale che lascia a bocca aperta, deve essere un leader, forse lo è già.
Ancora ottime le prove di Aradori e Datome, è tornato in campo Diener, magari con la Spagna vorremmo vedere il Diener di Sassari, non sarebbe male.
Comunque onore alla Slovenia, squadra forte, completa e competitiva. Inarrestabili Goran e Zoran Dragic, solido Nachbar.
Il prossimo match sarà sabato alle 14 : 30 con la Croazia. Oggi i croati hanno asfaltato la Finlandia per 63 -88. Dimentichiamo la Slovenia e rimbocchiamoci le maniche, il nostro europeo è ancora lungo, NON MOLLIAMO,WE BELIEVE!
,