ITALIA – UKRAINA 58 -66  ( Aradori 15 , Gentile 10, Belinelli 7, Melli 8, Cusin, Datome 11, Cinciarini 3, Diener 2, Poeta, Vitali, Magro 2 ) 

Altra sconfitta amara per l’Italbasket.

Un europeo che era cominciato nel migliore e più impensabile dei modi, e che ora rischia di finire con una grande delusione. Oggi le attenuanti sono poche, pochissime. Abbiamo avuto poco tempo per recuperare dopo gli enormi sforzi di ieri contro la Lituania,è vero,  meno di 24 ore sono pochine, ma i nostri avversari avevano giusto 3 ore in più di riposo, non poi così tante. Le parole dopo la sconfitta sono davvero poche, i pensieri tanti e carichi di rabbia ( meglio lasciarli alla mente )

Cio’ che più lascia a bocca aperta, è che oggi, come ieri, siamo SPARITI nell’ultimo periodo.

La nostra è una squadra imprevedibile, lo abbiamo detto in occasioni vincenti, lo diciamo oggi con l’amaro in bocca. Questa imprevedibilità la stiamo pagando a caro prezzo sulla nostra pelle.

In ogni caso, l’ultimo treno per i mondiali deve ancora passare, e passa domani alle 17 :30.

L’avversaria sarà la Serbia, che ieri ha perso di 18 contro i padroni di casa della Slovenia. Noi saremo sempre lì a tifare e sostenere i nostri ragazzi, vogliamo andare ai mondiali, ma dobbiamo meritarli!