La stagione milanese sembra destinata a concludersi con un ennesimo fallimento, ora come ora le uniche note liete sono da considerare Alessandro Gentile e Nicolò Melli, i due su cui rifondare. L’esempio di Roma insegna, fiducia ai giovani, spendere meno magari, spendere bene, occhio alla chimica di squadra prima, poi a inserire i giocatori di talento, nel contesto di squadra, senza mettere insieme individualità inconciliabili.

Detto questo, dopo un forte interessamento di Cantù, ormai scemato, a quanto pare, per l’anno prossimo si può pensare ad un arrivo di Stefano Gentile a Milano, magari come cambio del playmaker straniero, un anno di apprendistato per poi magari prendere in mano la regia della compagine milanese. Per ora semplici ipotesi in vista dell’anno prossimo, l’idea di vedere i figli di Nando giocare insieme nella squadra che proprio il padre ha condotto all’ultimo scudetto della sua fantastica storia, datato 1996, è davvero una bella idea. Staremo a vedere dove ci condurranno le dinamiche di mercato, comunque difficilmente Caserta potrà trattenerlo.