La Virtus Roma espugna il Palaestra con il punteggio di 94 – 70, ribaltando, quindi, anche la differenza canestra che diceva +11 per Siena. Adesso l’Acea Roma raggiunge la terza posizione in classifica con due punti di vantaggio proprio sulla Montepaschi. La Mens Sana resiste due quarti e mezzo, specialmente con il tiro da tre punti, con una Virtus Roma che parte subito forte e cerca di allungare con Datome e Goss. Lawal è immarcabile sia per Eze che per Ortner, alla fine per lui 14 rimbalzi, nel complesso 44 rimbalzi per Roma, 22 per Siena, questa probabilmente la chiave della partita.
A metà terzo quarto, Siena crolla sotto le triple di Jordan Taylor, per lui 4/4 dalla lunga distanza, poi un ultimo tentativo di recupero, fondato in particolare su Bobby Brown, infine il crollo nell’ultimo quarto fino al pesantissimo meno 24. Siena paga il doppio impegno e l’assenza di Daniel Hackett, l’anima mensanina nell’ultimo quarto ed il giocatore con più grinta ed orgoglio.
Per i romani, 21 punti e 5 assist di Taylor, 15 di Datome, 14 e 14 rimbalzi per Lawal, 13 Goss, 11 e 6 rimbalzi per Bobby Jones, e 10 punti anche per Czyz, sei uomini in doppia cifra, una prestazione di gruppo strepitosa, fatta di agonismo, intensità sia difensiva che offensiva, voglia di vincere.
Per Siena, come detto, pesa troppo il doppio impegno di Eurolega, la squadra non è abbastanza lunga e inevitabilmente perde terreno in campionato per poter essere competitiva in Europa. Brown 15 punti e 7 assist, Sanikidze 13, Kangur 11, pessima prestazione di Matt Janning, che è sparito nei momenti decisivi, condizionato dai falli David Moss, autore di 9 punti.
A fine partita, Marco Calvani esprime tutta la propria felicità, dichiarando alle telecamere di “aver fatto un gran colpo”. Il coach romano parla di grande impatto, grande atteggiamento, specialmente difensivo, ed esprime tutta la sua felicità nel guidare un gruppo che sta raggiungendo grandissimi risultati.
Una battuta di Gigi Datome, intervistato nel finale. Gli si chiede se sia contento di aver disputato una partita tale da farsi rimpiangere a Siena, lui proveniente dal settore giovanile mensanino, e Gigi risponde che probabilmente non lo rimpiangono più di tanto, visto che nel frattempo hanno vinto sei scudetti. A parte gli scherzi, un giocatore così lo rimpiangono in tanti!