Vi parliamo del meglio del meglio di questo inizio Nba, elencandovi i migliori 12, un ipotetico roster All Star Nba.
Partiamo dai playmaker, dove in tanti si sono messi in mostra, tutti dietro però al francese Tony Parker, 18.2 punti e 6.1 assist, giocando quasi in scioltezza nel platoon system Spurs, che gira a mille e continua a vincere e convincere.
Dietro di lui Chris Paul, 19.5 punti,12.2 assist e 5.3 rimbalzi, tuttofare e all around, giocatore completissimo, capace di guidare i suoi Clippers, ai quali però forse manca ancora qualcosa per arrivare fino in fondo.
Nel settore point guard, impossibile non citare Steph Curry, 20.1 punti, 8.9 assist, 3.6 rimbalzi, leader dei Warriors in crescita e molto ambiziosi.
Gli altri esterni sono i soliti noti, li elenchiamo giusto per ricordarveli, James Harden 24.2 punti, 4.8 rimbalzi e 5.2 assist, Kevin Durant, top scorer a 29.5 di media, con 6.9 rimbalzi e 5.5 assist, poi King James, 25.3 punti, 5.8 rimbalzi e 6.8 assit.
Oltre loro, il fantastico Paul George, 24.2 punti, 6.2 rimbalzi e 3.2 assist nei suoi Pacers che sono la vera alternativa, ad oggi, a Spurs e Heat.
Sotto i tabelloni, si parte da LaMarcus Aldridge, 22.3 punti e 9.6 rimbalzi per i Blazers, che viaggiano più forte dei Thunder nella western conference, poi il re delle power forward, Kevin Love, statistiche da mvp, 24.9 punti,13.6 rimbalzi e 4.5 assist.
Infine, Dwight Howard, 17.9 punti, 13.6 rimbalzi e 2.4 stoppate, Anthony Davis, miglioratissimo, con 20.7 punti, 11 rimbalzi e 3.9 stoppate, un muro difensivo, e Blake Griffin, 22.7 punti e 10.5 rimbalzi, che sfrutta il talento del proprio playmaker per mettere assieme ottimo numeri.