Vigilia del secondo turno di campionato in LNP Adecco Gold. Un turno che appare subito costellato da partite equilibrate, in cui spiccano Barcellona Ferentino e, soprattutto, Trento – Brescia vero big-match di giornata.

Aquila Trento – Leonessa Brescia

Un avvio di campionato non semplice per i lombardi che alla prima hanno ospitato Capo d’Orlando, su cui si sono imposti di un soffio, e che ora affrontano l’Aquila Trento che sembra una delle squadre più compatte della lega. L’Aquila ha letteralmente asfaltato Trieste nella prima (fuori casa) grazie a un parziale di 22-0 nel terzo quarto. Trento tuttavia evoca ricordi dolcissimi per i lombardi, che l’anno scorso superarono i neri in semifinale playoff imponendosi 3-1 proprio con una vittoria al Pala Trento. Squadre con i ranghi completi, si gioca sabato sera.

Orlandina – Biella

L’Orlandina si presenta ai suoi tifosi dopo la bruciante sconfitta di Brescia. Pozzecco sa di poter contare su un roster forte, anche caratterialmente, che è riuscito a sfiorare l’impresa nonostante tre importantissime assenze. In questo senso sarà della partita Nicevic, dopo aver risolto i problemi con la federazione croata che ne avevano impedito l’esordio nella prima di campionato; Basile in forte dubbio, sarà probabilmente convocato, ma al momento le sue quotazioni sono in ribasso; perdura invece l’assenza del play americano, quindi toccherà ancora a Laquintana sostenere l’onere della regia in casa paladina. Biella invece va in Sicilia alla ricerca della sua identità. Abbiamo più volte detto come la squadra piemontese sia una squadra di talento, tuttavia la prima di campionato ha evidenziato un team che non ha mai saputo prendere la partita in mano e che dopo importanti rimonte, si è fatta sfuggire l’attimo per portare l’inerzia dalla partita dalla sua parte.

Torino – Jesi

Dopo l’importante vittoria di Ferentino, Torino ha dimostrato, nonostante l’assenza di Steele, di essere già una delle pretendenti al titolo. Le grandi prestazioni di Amoroso, Mancinelli e Evangelisti, dimostrano come Pillastrini abbia le idee chiare sui giochi dei suoi. Jesi invece andrà in Piemonte cercando di limitare i danni dopo la sconfitta in casa con un’altra squadra candidata alla promozione: Verona. Inizio difficilissimo quindi, anche se Jesi potrebbe creare qualche problema ai torinesi puntando sulla verve di Goldwire, giocatore sempre imprevedibile.

Barcellona – Ferentino

Altro match equilibrato quello in scena in Sicilia: Barcellona, dopo la sofferta vittoria a Casale Monferrato, vuole confermare ai suoi tifosi quanto di buono sta facendo da due mesi a questa parte. Ferentino invece vuole dimostrare di essere in grado di dare fastidio alle “grandi” così come ha fatto all’esordio con Torino. Difficile però per i laziali uscire vincitori dal Pala Alberti, dove la fortissima squadra di Perdichizzi potrà contare sull’apporto del suo caldissimo pubblico. Da notare il ritorno in Sicilia di molti ex di Barcellona: Guarino, Giuri e soprattutto l’ex amatissimo capitano, Ryan Bucci.

Veroli – Napoli

Partita particola da descrivere quella tra i laziali e gli azzurri. Veroli nella prima di campionato ha espugnato Biella, ma bisogna capire dove arrivano i meriti di Veroli e dove i demeriti di Biella. Idem per Napoli che in casa soffre tantissimo con Forlì, che da molti (compreso noi) era data già per spacciata ad inizio campionato. La verità sta, probabilmente, per entrambe le squadre nel mezzo: Veroli è forte di un meccanismo che pare già collaudato, che si è imposto sull’ansia da prestazione dei ragazzi di Biella; Napoli è probabilmente incappata nella giornata no, con i suoi grossi calibri ancora fuori dagli schemi. In questo senso questa partita sarà rivelatrice delle ambizioni di entrambe le compagini, con i napoletani per noi favoriti.

Imola – Trieste

Imola vuole rifarsi della sconfitta subita a Trapani, Trieste cerca di ricomporre i pezzi dopo la partita con Trento: questo il tema della partita. Va detto che Imola, diversamente da quanto accaduto in Sicilia dovrebbe portare in panchina Niles, anche se non vi sono notizie certe sul suo utilizzo. Biancorossi che comunque riuscirono a imbrigliare Trapani fino al terzo quarto della partita, nonostante le rotazioni limitate; Trieste invece si è sciolta come neve al sole con la forte Trento: per i giovani triestini si tratta quindi di ritrovare la fiducia ancor prima dei due punti.

Forlì – Trapani

Padroni di casa che hanno stupito tutti nella prima di campionato: vittoria sfuggita a Napoli per una palla persa malamente a pochi secondi dal termine. Prestazione che tuttavia ha portato i complimenti di tutti gli addetti ai lavori e pone molti interrogativi sul roster costruito da quelle parti. Si tratta quindi di capire se è stata una prestazione casuale o se Cain e compagni saranno in grado di dare continuità alle loro prestazioni. Sfida non semplice però, perché davanti c’è la sfacciata Trapani di Lino Lardo che vuole capire se ha la personalità giusta per imporsi anche fuori casa. Siciliani che tecnicamente sembrano più completi, Forlì che potrà contare sul fattore casa.

Verona – Casale Monferrato

Sfida avvincente tra la Scaligera e Casale. La prima per riconfermarsi davanti il suo pubblico; la seconda per fare vedere a tutti che non è stato un caso aver perso ai supplementari con Barcellona. Verona rimane a nostro parere sempre fortissima, e quindi favorita; Casale può provare a resistere, raccogliere certezze sulla sua forza, ma ci sembra difficile che possa ambire a fare punti, in un inizio veramente difficile per i piemontesi.

Sergio Villabuona