Ai nastri di partenza la punta di diamante dei campionati LNP.

Più volte abbiamo sottolineato l’elevato tasso tecnico del torneo, che vedrà illustri protagonisti scendere sui vari parquet d’Italia. Dai colpi a sensazione, ai campioncini dell’Europeo under 20, passando per i coach pluridecorati ed i giocatori in voglia di riscatto, ce ne sarà per tutti i gusti. Dopo esserci fatti una nostra idea sul ranking del campionato, proviamo a analizzare singolarmente gli incontri della prima giornata di andata.

AZZURRO NAPOLI – FULGOR FORLI’

 Napoli viene da un mercato sontuoso, con Kyle Weawer e Timothy Black ciliegine sulla torta del team partenopeo. Logico quindi attendersi da Brkic e compagni un avvio importante contro una Forlì che sembra non poter chiedere molto a questo campionato, anzi.  I romagnoli stanno fronteggiando le conseguenze della crisi economica che attanaglia il paese, e in un certo senso esserci è già un successo.

Precampionato altalenante per Napoli che è spesso scesa in campo a ranghi ridotti, ma che ha anche raccolto gli scalpi prestigiosi di Avellino e Brindisi! Pre-stagione poco esaltante invece per Forlì, costellata di molte sconfitte con team di Silver e con la ricerca infruttuosa di uno sponsor.

All’apparenza quindi uno scontro impari, con i Napoletani favoriti per la vittoria.

PALLACANESTRO TRAPANI – ANDREA COSTA IMOLA

 “Finalmente il basket che meritiamo al Palailio”, è questo il pensiero del tifoso granata in questa estate esaltante per la società del presidente Basciano. In casa granata si respira già un clima di entusiasmo collettivo che ha accompagnato la squadra di coach Lardo in questa pre-season. Il coach e Lima hanno costruito una squadra senza prime donne, fatta da giocatori in grado di portare il proprio apporto al servizio di una visione collettiva di squadra: in questo senso va letto l’ottimo precampionato dei trapanesi, in grado di mettere in difficoltà la corazzata Barcellona per due volte (una vittoria ed una sconfitta); l’unico vero scivolone è stato registrato in quel di Jesi dopo un impegnativo scrimmage con Montegranaro, ma in generale Trapani ha fatto un’ottima impressione. In casa Imola invece si convive con l’idea che sarà un campionato difficile, figlio di un budget limitato. In questo senso va letto il precampionato altalenante dell’Andrea Costa che scenderà in Sicilia a vendersi cara la pelle. Tuttavia non ci è difficile immaginare un palazzetto caldissimo in questo esordio in Gold, con una tifoseria granata che dopo anni di sofferenza non attende altro che questo momento. Anche per questo motivo diamo per favoriti i padroni di casa.

ANGELICO BIELLA – BASKET VEROLI

 Tante attese intorno a Biella, squadra con il reparto under più interessante del torneo, e totalmente rinnovata rispetto allo scorso anno. Il riassetto della squadra ha tarpato per il momento le ambizioni cestistiche di una squadra appena scesa dalla Serie A, ma è evidente che non si può chiedere il ritorno nella massima serie ad una squadra nuova ed imbottita di giovani talenti. Coach Corbani ha dovuto, tra le altre cose, rinunciare in piena pre-season a Donte Mathis, situazione che ha un po’ scompigliato le carte in casa piemontese. Tuttavia la preparazione al campionato ha mostrato una squadra che gradualmente è riuscita a giocare il gioco voluto dal suo coach, rapido e con schemi semplici. Obiettivo chiaro invece per Veroli: la salvezza. In casa “Prima” sono cambiate molte cose, a partire dalla dirigenza e dal budget notevolmente ridimensionato; tuttavia la squadra sembra abbastanza completa, sempre che Ramondino vinca le due grandi scommesse che ha assunto: il rendimento dei due americani, sconosciuti ai più; le condizioni fisiche di Blizzard, Cittadini e Rossi. Precampionato a parte, buono ma non entusiasmante, ci aspettiamo una squadra rognosa che contenderà i primi due punti a Biella in un classico scontro fra linea verde ed esperienza. Propendiamo però per i piemontesi per il fattore casa e per il talento degli azzurrini campioni d’Europa (Laganà Lombardi e Chillo).

JUNIOR CASALE MONFERRATO – IGEA BARCELLONA

Esordio difficilissimo per Casale contro una delle squadre più forti del torneo. Ci sarà bisogno del miglio Kevin Dillard per avere ragione dei siciliani. Junior che in generale sembra in forma, e che ha chiuso una pre-stagione in crescendo, ottenendo anche lo scalpo di Brescia. Il problema è che dall’altro lato i giallorossi di Sicilia sembrano in palla, consci delle loro potenzialità e con una buona chimica di squadra. L’Igea Barcellona va in Piemonte forte delle sue certezze, e di un precampionato fatto solo di vittorie, salvo la sconfitta con Trapani al Memorial Basciano. Roster fortissimo, ambizioni dichiarate, squadra ovviamente costruita per vincere anche fuori dalla mura amiche, e non ci sembra che la prima tappa in Piemonte possa far eccezione per i siciliani; occhio a Young che  ha impressionato nel precampionato.

Diamo quindi per favoriti i siciliani.

AURORA JESI – SCALIGERA VERONA

Ai nastri di partenza anche l’Aurora Jesi in un match tutt’altro che semplice con la Scaligera. Jesi viene da un buon pre-campionato, dove però non si è misurata con avversarie di conclamato spessore. In questo senso sembra che proprio il primo incontro casalingo sembra il più difficile finora affrontato dai marchigiani.  Al Palatriccoli arriva Verona che vanta gli scalpi di Cantù e Brindisi in precampionato. Sono solo incontri senza valore, ma che danno l’indice delle ambizioni dei giallo-blu che puntano sicuramente ai playoff. Coach Ramagli ha assemblato una squadra miscelando bene l’esperienza al talento dei under. Su tutti, Marco Carraretto rappresenta l’essenza di questa squadra: solidità e spirito di sacrificio.

Impresa difficile quindi per Mason rocca e compagni che affrontano una squadra attrezzata e che può migliorare tanto nel corso della stagione.

LEONESSA BRESCIA – ORLANDINA

Il big-match di giornata si gioca al pala S. Filippo. Da un lato una squadra che stava per centrare la promozione. Dall’altra la creatura di Pozzecco che intende consacrarsi alla guida tecnica.  Brescia prova a nascondersi, dichiarando di voler conquistare presto la salvezza. In realtà dalla Leonessa è lecito attendersi quantomeno i playoff.

Precampionato costellato da buone prove, ma macchiato dalla sconfitta in casa con Casale proprio nell’ultima gara. Capo d’Orlando invece punta dichiaratamente a giocare la post-season, puntando sui suoi tre assi: Nicevic, Basile e Soragna. Tuttavia coach Pozzecco deve fronteggiare la rinuncia al suo play titolare, Derek Wright, per motivi fisici; Orlandina che torna quindi sul mercato, ma per il sostituto ci sarà da attendere qualche settimana; Brescia invece si  presenta al gran completo: alla corte di cocah Martellossi i big tree sono Di Bella, Slay e Giddens ma sarebbe riduttivo fermarsi solo ai big di entrambi i club. La chiave del match potrebbe passare dalla vena di Cuccarolo o dal subentrante Fultz per Brescia; mentre l’Orlandina potrebbe trovare punti importanti in Portannese e Archie, e per forza di cose molte responsabilità ricadranno sul giovane e talentuoso Laquintana.

Difficile fare un pronostico; Brescia potrebbe approfittare della defezione di Wright, ma mai come quest’anno Capo d’Orlando potrà contare sull’esperienza per provare a uscire da situazioni difficili come questa.

PALLACANESTRO TRIESTE  – AQUILA TRENTO

Trieste per la salvezza. Trento per stupire ancora. I primi sono al classico anno zero, puntano sui giovani (Ruzzier e Tonut campioni d’Europa under 20) e sull’ambiente che ha dato segnali forti di attaccamento alla squadra e sicuramente non farà mancare il suo apporto per la prima di campionato. Trento è invece passata dal ruolo di cenerentola dello scorso anno, a quello di realtà consolidata: società forte, squadra attrezzata con chili e talento al punto giusto. Precampionato anonimo per Trieste, più significativo quello di Trento che ha saputo tener testa a Cantù e vincere nell’ultimo test con Verona.

Pertanto diamo per favorita Trento, che appare in generale più completa.

BASKET FERENTINO – PMS TORINO

Trasferta insidiosa per la PMS Torino in casa degli amaranto di Ferentino: squadra profondamente rinnovata, che punta alla salvezza, ma che per molti potrebbe rappresentare una delle sorprese del campionato. Pre-season interessante per i ciociari, che si sono imposti due volte contro Napoli. La squadra di coach Gramenzi punterà sull’esperienza di Guarino e soci oltre che sulla qualità della sua coppia americana (Green – Mosley). Tuttavia le insidie per Torino vengono dalla propria infermeria: Mancinelli si è aggregato da poco dopo l’infortunio in nazionale, ancora out per molto tempo Rodney Steele, e salterà la prima di campionato anche Wojciechoski. Precampionato quindi gravemente condizionato dagli infortuni per la squadra di coach Pillastrini, e nonostante le dichiarate ambizioni dei giallo-blu, questa prima di campionato potrebbe non essere l’esordio vincente che i tifosi immaginavano in estate.

Ricapitolando, utilizzando la terminologia delle vecchie schedine del Totocalcio, proviamo a dare i nostri pronostici:

Azzurro Napoli – Fulgor Forlì 1

Pallacanestro Trapani 1 – Andrea Costa Imola 1

Angelico Biella – Basket Veroli 1

Junior Casale Monferrato – Igea Barcellona 2

Aurora Jesi – Scaligera Verona 2

Leonessa Brescia – Orlandina  X

Pallacanestro Trieste 2004 – Aquila Trento 2

Basket Ferentino – PMS Torino 1

Sergio Villabuona