Reggio Emilia – Milano 79 – 61. Ennesima brutta figura milanese, capace di reagire, fino al 59 – 53, su un assolo di Gentile. Langford disastroso. Fotsis nuovamente evanescente. Una sconfitta a Reggio, contro questa Reggiana, ci può anche stare, perchè i ragazzi di Menetti giocano bene e mettono in campo una aggressività ed una grinta fuori dal comune, ma perdere così, in modo rassegnato e senza orgoglio, non va bene.
Parliamoci chiaro, la Trenkwalder ha dominato, sempre avanti, lucida in regìa con Cinciarini, 15 punti e 7 assist, aggressiva sotto i tabelloni con Brunner, 14 e 12 rimbalzi, strepitosa con Taylor, autore di 19 punti, molti nel parziale decisivo. Milano non c’è, parte male, la Reggiana subito avanti, sempre con 10 punti di margine, per i milanesi solo Bourousis (alla fine 17 e 13 rimbalzi), qualcosa da Hairston, più che altro di voglia, un sistema inesistente, gli altri un pianto. Solo Gentile, alla fine 11 punti e 7 rimbalzi, sembra averne, e firma un parziale che porta al 59 – 53. Da lì in poi il buio, in campo soltanto Taylor e compagni, 18 – 4 in meno di 10 minuti. La Reggiana adesso sale a 22 punti, si conferma al settimo posto e si candida ancora di più a raggiungere un posto playoff. Milano, invece, un disastro.
