Estate 1992. Barcelona, presenti tutti i membri del dream team originale. In teoria, sarebbero lì per vincere i giochi olimpici, in pratica sono in vacanza, sicuri di vincere. Si dice che la partita più bella sia stata disputata in allenamento, da una parte Magic, Drexler, Mullin, Malone, Robinson, dall’altra Stockton, Jordan, Pippen, Barkley e Ewing. Bird fuori a curare la schiena, Laettner in panchina. Una sera, partita di biliardo, esce l’argomento: la squadra più forte della Nba, e partono le discussioni.
Qualcuno prova ad intromettersi, Stockton e Malone, colonne degli Utah Jazz, Barkley, ancora neanche mvp delle olimpiadei e della Nba (1993), e via via tutti gli altri. Interviene Jordan, all’epoca già due volte campione Nba e ferma tutti: “voi non avete mai vinto niente, silenzio, parla chi ha vinto”. A parte David Robinson, vincente con Tim Duncan nell’era post – Jordan (1999 e 2003), di quella squadra non vincerà mai nessuno, se non riconoscimenti personali o in nazionale, perchè da lì in poi ci saranno solo i Bulls, a parte l’intervallo dei Rockets, con Akeem Olajuwoon, durante il ritiro di MJ.
Prende la parola Larry Bird, per primo, affermando che con Mc Hale, Parish e tutti gli altri non ci sarebbe storia, tre titoli dalla loro parte, poi interviene Magic, dalla sua parte anni e anni di showtime, Whorty, Jabbar, Mc Adoo, Scott, Cooper, con cinque titoli.
Ma siamo nel 1992, la Nba è già di Michael Jordan, vince da due anni, sembra inarrestabile. La discussione non troverà vincitore, ognuno ha ottime argomentazioni. Mj aggiungerà altri 4 titoli, con il record di vittorie del 1995/96 (72-10), un quintetto con Harper, Jordan, Pippen, Kukoc e Rodman, miglior giocatore, miglior difensore, miglior sesto uomo, una squadra fortissima. Quale sia la squadra più forte non lo sapremo mai, si tratta di un argomento da bar, oggi è servito comunque per ricordare Magic, Bird e Jordan, tanta nostalgìa.
