Si gioca un po’ sui possibili risultati, per provare a prevedere cosa potrebbe accadere, il tutto senza manifestare fede cestistica alcuna, solo per fare qualche ipotesi, per puro divertimento.
Manca poco alle finals di coppa Italia e, per gli appassionati di basket, sale l’adrenalina.
Saranno delle finali spettacolari, mai negli ultimi anni si parte senza una favorita assoluta, una squadra destinata a vincere, come era la Montepaschi Siena negli ultimi anni.
La Mens Sana quest’anno parte come terza del tabellone, sfiderà Reggio Emilia, arriva alle finals stanca, debilitata dal doppio e provante impegno di Eurolega, senza Ress, salvo recuperi dell’ultim’ora, senza Carraretto e Ortner, con Rasic a mezzo servizio, ma avendo appena sconfitto Varese in campionato, comandando la gara per quaranta minuti.
La sensazione è che mai come prima chiunque possa fare il colpaccio contro la Montepaschi, ma, nonostante le assenze di Ress e Carraretto, probabilmente Reggio Emilia alla fine sarà costretta a cedere, Siena ha esperienza di Eurolega ad altissimo livello, nei minuti finali Hackett e Brown alzano sempre il livello delle proprie prestazioni.
Chi vince prende la vincente di Sassari – Brindisi. I pugliesi sono già stati corsari in Sardegna, e la Dinamo viene da una sconfitta al Pianella di Cantù, battuta nettamente a rimbalzo e crollata nell’ultimo quarto nella morsa della difesa canturina.
Ma Sassari avrà una doppia voglia di rivalsa e, quindi, alla fine, diciamo Banco di Sardegna.
Dall’altra parte il derby d’Italia, Varese e Milano.
La redazione è tutta innamorata del bel gioco varesino, ma prendere l’Armani come ottava del tabellone è stata una bella sfortuna.
Tralaltro, l’EA7 viene da una vittoria stratosferica contro Avellino e, in generale, da forti segnali di miglioramento. Quindi diciamo Milano, anche perché Varese ha appena recuperato dagli infortuni di Banks ed Ere.
Infine Cantù – Roma. Dovrebbe andare avanti Cantù, nettamente più esperta a gestire questi momenti, squadra più lunga e vogliosa di rifarsi dopo la sconfitta casalinga, proprio contro Roma, di due settimane fa.
Le semifinali che risultano sono, quindi, < Milano – Cantù > e < Sassari – Siena >.
Tra Milano e Cantù, la scelta è complicata, a maggioranza in redazione si dice Cantù, l’idea è quella di una partita combattutissima, una guerra sul campo, decisivo magari Mancinelli. Avanti Cantù perchè, forse, nei momenti finali potrebbe pesare la maggior coesione dei canturini rispetto ad una EA7 che ha da poco trovato equilibri e gioco.
Dall’altra parte, nonostante Siena vorrà assolutamente eliminare Sassari dopo la brutta figura in Sardegna, diciamo Sassari perché Siena pagherà la stanchezza, inevitabilmente, ed anche perchè, per la cabala, prima o poi Siena dovrà cedere qualcosa.
La finale immaginata è quindi Cantù – Sassari.
Per il bel gioco, noi diremmo Sassari, ma Cantù ha dimostrato di avere qualcosa in più proprio nell’ultima di campionato, con la capacità di stringere la difesa e mettere in difficoltà i lunghi sardi e, per questo, per la redazione, la coppa Italia potrebbe andare ai brianzoli.
Mvp per patriottismo diremmo Aradori, ma l’impatto principale sulla partita potrebbe essere quello di Tabu, ormai decisivo per i brianzoli. Da non sottovalutare Jeff Brooks.