Come ogni settimana si rinnova l’appuntamento con la rubrica dedicata al campionato di Serie A. Se avete seguito un minimo l’ultima giornata di campionato, potreste benissimo apprendere la motivazione che ci ha spinto ad intitolare la rubrica ” Chi se lo aspettava?”
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Alzi la mano chi, a inizio campionato, avrebbe scommesso un centesimo sulla attuale posizione dell’Enel Brindisi, dopo 4 giornate di campionato e con alle spalle le vittorie di Venezia e Sassari in trasferta. Non vogliamo esagerare, non vogliamo elogiare Brindisi per qualcosa che, nella prospettiva di un campionato ancora lunghissimo, conta poco e niente. Vogliamo solamente scrivere, sottoscrivere ed evidenziare, che NON CE LO ASPETTAVAMO!
L’Enel, con 6 punti, si trova prima in classifica con Siena, Milano, Bologna,Cantù e Varese. La ricetta per tutto ciò sembra provenire da Rockville, Usa. Parliamo di Jerome Dyson, vero e proprio trascinatore e leader della squadra, con 20.8 di media finora. L’ingrediente speciale è Delroy James, con una media punti e rimbalzi che per poco sfiora la doppia doppia ( 13.5 pt e 8.5 rimb).
Coach Bucchi dice : ” In alto per restarci “
Se vogliamo lo stesso discorso vale per la Virtus Bologna. A differenza di Brindisi c’è un notevole divario di tradizione, ma alla fin dei conti, alla luce del non felice passato recente delle Vnere, chi si aspettava una Virtus prima in classifica??
Senza nulla togliere alla Sutor Montegranaro, la partita di domenica è stata quasi una passeggiata, Walsh ne ha messi 21 con 8 rimbalzi e 5 assist in 25 minuti, PER GRADIRE.
Un risultato che non ci aspettavamo è quello di Cremona. Insomma, va bene che forse la Dinamo deve ancora trovare la giusta quadratura, ma anche Drake Diener è umano, Sassari non può e non deve dipendere esclusivamente dalle sue prestazioni. Il binomio di regia Diener – Green, scusate i toni, ha fatto pena. E’ bene mettere in luce le note positive, Linton Johson ( 15 pt e 13 rimb ) e Thomas ( 22 punti ), ma davvero così non va, c’è qualcosa da aggiustare.
Per il resto, CHAPEAU CREMONA! Rich Jason miglior realizzatore di giornata con 25 punti!
Altra pagina del capitolo Siena, si narrano le gesta di Danny-Boy, Daniel Hackett per i più. 2o punti, 100% da 2 punti, 40% da 3, 5 rimbalzi, 4 recuperi e 6 assist, il tutto in 24 minuti di impiego sul parquet. Senza ombra di dubbio MVP e Miglior italiano di giornata.
La vittoria di Siena ce l’aspettavamo, i 16 punti di Cournooh NOH! Scusate il pessimo gioco di parole, ma questo ragazzo ha sul serio lasciato a bocca aperta. 4/5 da 3 punti,4/4 ai liberi e 2 rimbalzi in 21 minuti. Bel contributo, begli attributi!
Dopo l’elogio arriva la smentita, leggete ciò che abbiamo detto di Avellino la scorsa settimana, o ciò che abbiamo scritto di Caserta nel primo episodio di questa rubrica, e ne avrete la prova. Sembra quasi una regola matematica, non vogliamo portare sfiga ma se dovesse capitare a Brindisi faremo a meno degli elogi, per il buon basket e la vostra simpatia.
La smentita arriva ad opera di Varese, con Polonara e De Nicolao sugli scudi. 15 punti per uno da affiancare ai 20 e 7 assist di Clark( 27 di valutazione ). Bella storia per Frates, intanto zitta zitta Varese e lì, chi se lo aspettava!
La Reggiana è venuta fuori in tutta la sua essenza, cattiva, determinata e concreta. In poche parole, come ce l’aspettavamo!! Sei giocatori in doppia cifra, con il James White che siamo stato abituati a vedere e con un Greg Brunner da cinema ( 11 punti , 11 rimbalzi e 5 assist ).
Parlando di Milano, cosa dovremmo aspettarci?? Il resoconto delle ultime stagioni, con riferimento a prospettive e risultati , è sicuramente negativo. Per le annate passate ci si aspettava una grande Milano che non è mai arrivata, e adesso?
Si, “bella” vittoria contro la povera Pistoia, ma cavallo buono si vede a lunga corsa, e allora, Aspettiamo. Intanto In casa Olimpia attendono l’arrivo di Lawal!
Nel big match di giornata Cantù ha espugnato la capitale. Match da brivido con finale al cardiopalma, terminato dopo un supplementare. Discutibile la scelta di Jordan Taylor sul finire dei tempi regolamentari, da applausi la prestazione di Stefano Gentile.
TOP OF THE WEEK
MVP: Daniel Hackett (2o punti, 100% da 2 punti, 40% da 3, 5 rimbalzi, 4 recuperi e 6 assist, 24 minuti, 32 di valutazione )
Miglior Italiano : Daniel Hackett
Miglior quintetto :
Daniel Hackett ( Siena )
Jerome Dyson ( Brindisi )
Andre Smith ( Venezia )
Greg Brunner ( Reggio Emilia )
Linton Johnson ( Sassari )
Antonio Pace