Si apre oggi, con una settimana di ritardo, la nuova rubrica interamente dedicata al campionato di Serie A, con approfondimenti, osservazioni,statistiche, analisi e tanto altro.
Siamo ancora alla seconda giornata di campionato, ma le sorprese sono già tante. Le prime due sorprese le troviamo in cima alla classifica, rispettivamente prima e seconda, Caserta e Bologna. Due grandi ritorni nella pallacanestro d’alti livelli, due piazze importanti del mondo cestistico che hanno vissuto in ombra negli ultimi anni.
Il simbolo della loro rinascita possiamo facilmente individuarlo nelle partite di domenica scorsa. Entrambe hanno vinto in trasferta dopo un tempo supplementare, che sia un segno del destino?
ALTRA SORPRESA: a Bologna c’è già un nuovo idolo, il suo nome e Dwight Hardy, numero 7 sulla maglia, 25.5 di media in due partite. Ragazzi ,se continua così ne vedremo delle belle.
A punteggio pieno, immediatamente dopo le sopracitate, vi è la Virtus Roma. Nella capitale sembra che l’entusiasmo della stagione passata sia maggiore dell’amarezza scaturita dalla sconfitta in finale scudetto. I nomi e i numeri per far bene ci sono, l’entusiasmo come abbiamo appena detto non manca, insomma, dovrebbe essere tutto in regola per un’altra stagione da protagonista. Con un Ignerski così poi ( 17 punti partendo dalla panchina)…..
Sassari e Milano, le due maggiori contendenti al titolo, inutile negarlo, hanno ritrovato la vittoria dopo il passo falso della
prima di campionato. Sassari, alla prima occasione utile dopo l’eliminazione nei playoff della stagione passata, si è presa la rivincita contro la Pallacanestro Cantù. I nuovi arrivati, Johnson, i due Green e Thomas stanno ancora cercando la giusta quadratura all’interno del sistema di Meo Sacchetti. TD non è quello degli europei di questa estate, e probabilmente non lo è mai stato, per il resto Drake Diener è sempre Drake Diener, 31 punti in 28 minuti, che volete di più?
Sulla Milano degli ultimi anni si potrebbero scrivere dei libri. La sconfitta alla prima di campionato contro Brindisi vuol dire poco se non nulla, Brindisi dalle prime impressioni, con Dyson e James potrebbe dar fastidio a molti in questo campionato, e l’Olimpia lo sa bene.
La vittoria con Varese nel derby lombardo ha dimostrato che comunque la squadra c’è, la questione sta tutta nel fatto di dover trovare la giusta alchimia. Proprio questa è la ragione per la quale il presidente Armani ha chiamato uno come Luca Banchi… sarà la stagione buona?
A questo punto però sorge spontanea una domanda: la Montepaschi???
La risposta non è delle più semplici, diciamo soltanto che quest’anno ,come l’anno scorso , non è la favorita, il resto lo diremo a fine campionato, giusto per evitare smentite ormai ricorrenti.
Di certo la sconfitta con Reggio Emilia non è un buon segno, ma la Reggiana quest’anno fa sul serio, e come se fa sul serio. James White non è ancora al 100%, ma arriverà quel giorno. Reggio e Troy Bell non vedono l’ora.
Pistoia e Montegranaro dovrebbero essere le meno competitive. L’impressione è prettamente obiettiva, i risultati parlano chiaro. Montegranaro ne ha presi 34 a Venezia, un pò tantini per la squadra di Charlie Recalcati.
Lakovic e Will Thomas hanno trascinato Avellino nella vittoria di Pistoia. La neo promossa, dopo tanti anni di assenza dal massimo campionato, deve rifarsi le ossa, e per questo nel roster c’è uno come Jack Galanda. AD MAIORA.
TOP OF THE WEEK
MVP : Drake Diener ( 31 punti in 28 minuti, 6/7 da 2 pt, 5/9 da 3 pt, 2 ast e 2 rimb )
MIGLIOR ITALIANO : Achille Polonara ( 26 punti con 5/8 da 3 pt, 5 rimb )
QUINTETTO IDEALE:
– Drake Diener (Sassari)
– Achille Polonara (Varese )
– Samardo Samuels ( Milano )
– Dwight Hardy( Bologna )
– Curtis Kelly ( Cremona )
Antonio Pace