LA LAKERS-SAN ANTONIO 91-86
Senza stella, ma con la forza del gruppo. Tutti uniti per conquistare i playoff. I Lakers, alla prima uscita dopo lo shock per il terribile infortunio al tendine d’Achille a Kobe Bryant, battono davanti al pubblico amico San Antonio e si avvicinano all’obiettivo minimo della stagione. Ci pensano così Dwight Howard (26 punti e 17 rimbalzi) e Steve Blake (23 punti) a caricarsi la squadra sulle spalle nel momento più complicato e difficile, sia in termini tecnici che morali, della stagione. Un finale che spezza definitivamente le resistenze degli Spurs, aggrappati esclusivamente al solito Tim Duncan (23 punti).
Una prova di forza impressionante, figlia proprio della scossa emotiva che ha trasmesso il ko di Bryant: i singoli si sentono ora più responsabilizzati, ognuno dà più di quello che potrebbe in campo, e una simile coesione di squadra fa ben sperare i tifosi della franchigia californiana.
“Siamo cresciuti molto. Questa sera abbiamo dato tutti tutto, e sono certo che se giocando in questo modo possiamo battere chiunque”, le parole di un soddisfatto Pau Gasol a fine gara. E via Twitter sono arrivati anche i complimenti di Kobe: “Wow! Ben fatto ragazzi, ben fatto. Avanti, ancora una”.
MIAMI-CHICAGO 105-93
Miami Heat inarrestabili: cadono, sul parquet amico, anche i Chicago Bulls, sconfitti per 105-93. Tra gli ospiti, solo 7 punti di Marco Belinelli in 29 minuti di impiego (1 rimbalzo e 3 assist). Heat trascinati da LeBron James e Chalmers, autori rispettivamente di , già proiettati verso i play-off, fanno la differenza James e Wade, autori rispettivamente di 24 e 22 punti.
GLI ALTRI RISULTATI
Toronto-Brooklyn 93-87
New York-Indiana 90-80
Philadelphia-Cleveland 91-77
Denver-Portland 118-109
New Orleans-Dallas 89-107
Houston-Sacramento-121-100