Dopo John Hammond dei Milwaukee Bucks e Bryan Colangelo dei Toronto Raptors, il terzo manager NBA presente a Roma per visionare Gigi Datome, è stato Danny Ainge, presidente dei Boston Celtics.
Ainge era tra il pubblico nella sfida che la Virtus Roma ha perso in casa, dopo un overtime, contro la Sidigas Avellino.
Il manager dei Celtics non ha di certo ammirato il miglior Datome della stagione. Il capitano dell’Acea ha infatti chiuso la partita segnando 14 punti con 7 rimbalzi, ma tirando con 3/11 da due (27.3%) e 2/8 da tre (25%).
La presenza di Danny Ainge a Roma, che prima di arrivare in Italia è stato in Croazia a visionare Dario Saric ed in Grecia a vedere il nuovo fenomeno Giannis Adetokunbo, conferma quanto Datome sia ormai un nome importante per il prossimo mercato NBA.
Gigi, che quest’anno sta disputando la sua miglior stagione con 16.6 punti e 5.4 rimbalzi di media a partita, ha ancora un anno di contratto con la Virtus Roma, ma un accordo sulla parola con il presidente Toti gli permetterebbe di liberarsi in caso di importante chiamata dalla NBA.
Dunque in attesa che vari Gentile e Melli continuino nel loro processo di maturazione, ci sono buone possibilità che la pattuglia italiana d’oltreoceano salga a quota 4 grazie al buon Gigione nazionale.