Serata fantastica per Marco Belinelli, i suoi Bulls vincono di un solo punto contro gli Utah Jazz e lui realizza la tripla decisiva a 5 secondi dalla fine della partita. Per lui 22 punti, 4 rimbalzi e 3 assist in 42 minuti, e la sensazione che coach Thibodeau si fidi di lui per davvero. Marco raggiunge anche la doppia cifra di media in stagione, 10 punti a partita in 25 minuti di media, con 2 assist, 2 rimbalzi e quasi il 40% da tre punti. Grande stagione fin qui! I Bulls fanno anche un favore ai Lakers che adesso sono sempre più vicini ai Jazz ed all’ottavo posto nella western conference, che vale i playoffs.
I Lakers vincono 118-116 contro i Raptors e, quindi, adesso sono a 0.5 vittorie di distanza dai Jazz e 2 dai Rockets. Se i Lakers arrivano ai playoff, saranno davvero un brutto cliente per chiunque, una mina vagante, un problema sia per Spurs che per Thunder, al primo turno. Bargnani 2 punti in 8 minuti. Bryant strepitoso, segna anche la tripla del pareggio allo scadere dei regolamentari e, nei supplementari, dopo una tripla decisiva di Nash, ci pensa di nuovo il Black Mamba a chiudere i conti con una strepitosa “double handed jam”, schiacciata a due mani nel traffico!
Vincono ancora i Memphis Grizzlies, non una buona notizia per i Nuggets, che continueranno il proprio inseguimento fino al termine della stagione, obiettivo quarto posto ad ovest, impresa fattibile. Inoltre, 42 punti per D. Will nella vittoria dei suoi Nets contro i Wizars, per lui 11/16 da tre punti e 9 triple in un solo quarto, record!
Per Miami, invece, 17esima vittoria consecutiva. Senza D. Rose non ci sono alternative ad est agli Heat. Pacers e Knicks ancora non sembrano pronte. Solo i Bulls potrebbero avere la forza mentale per stare con gli Heat in una ipotetica finale, ma serve Derrick Rose al 100%. Stanotte ha fatto il riscaldamento con la squadra, il suo rientro sembra davvero vicino.
Incredibile crollo casalingo degli Spurs che vengono sconfitti per 136 – 106 dai Portland Trail Blazers. Assente Tony Parker per infortunio alla caviglia. La partita resta in equilibrio per i primi tre quarti poi gli Spurs mollano e vengono distrutti nell’ultimo quarto, restano comunque primi ad ovest. Che siano i primi segnali di stanchezza fisica?
Ecco, comunque, tutte le partite della notte:
- CHICAGO BULLS – UTAH JAZZ 89 – 88 (Belinelli 22, Boozer 22 + 10 rimbalzi, Noah 9 + 13 rimbalzi; Jefferson 23)
- CHARLOTTE BOBCATS – OKLAHOMA CITY THUNDER 94 – 116 (Durant 19; Henderson 21)
- ORLANDO MAGIC – INDIANA PACERS 86 – 115 (Afflalo 19; George 25, Hansbrough 18)
- BROOKLYN NETS – WASHINGTON WIZARDS 95 – 78 (D. Williams 42 con 11/16 da tre, Evans 11 + 24 rimbalzi; Wall 16)
- DETROIT PISTONS – DALLAS MAVERICKS 99 – 102 (Knight 21; Mayo 22)
- CLEVELAND CAVALIERS – MEMPHIS GRIZZLIES 92 – 103 (Gasol 22 + 8 rimbalzi e 5 assist, Conley 17 + 11 assist; Irving 24, Thompson 10 + 10 rimbalzi)
- BOSTON CELTICS – ATLANTA HAWKS 103 – 92 (Pierce 27 + 7 rimbalzi + 7 assist, Garnett 17 + 8 rimbalzi; J.Smith 32 + 8 rimbalzi + 9 assist, Horford 22 + 13 rimbalzi + 5 assist, Teague 26 + 9 assist)
- MIAMI HEAT – PHILADELPHIA 76ERS 102 – 93 (James 25 + 10 rimbalzi + 5 assist, Wade 22; Young 25)
- SAN ANTONIO SPURS – PORTLAND TRAIL BLAZERS (Duncan 18 + 8 rimbalzi, Ginobili 16; Lillard 35 + 9 assist, Hickson 23 + 11 rimbalzi, Aldridge 26)
- SACRAMENTO KINGS – PHOENIX SUNS 121 – 112 (Thomas 27, Evans 25, Thornton 23, Cousins 22 + 14 rimbalzi; Beasley 24, Dragic 17 + 16 assist)
- LOS ANGELES LAKERS – TORONTO RAPTORS 118 – 116 (Bryant 41 + 12 assist e 6 rimbalzi, Nash 22, Howard 24 + 13 rimbalzi; De Rozan 28, Gay 17)
- GOLDEN STATE WARRIORS – HOUSTON ROCKETS 88 – 94 (Curry 24 + 8 assist + 5 rimbalzi, Thompson 22; Parsons 26, Harden 20 + 11 assist e 6 rimbalzi, Asik 6 + 17 rimbalzi)
La classifica: