Soltanto tre partite nel giovedì notte della NBA e due vittorie per le franchigie losangeline. Kobe Bryant e Joakim Noah sono i grandi protagonisti della serata.
INDIANA PACERS-LOS ANGELES CLIPPERS 91-99
Il solito Chris Paul basta e avanza per passare a Indianapolis,
anche perché i Pacers, privi di Roy Hibbert, hanno concesso campo nelle zone centrali, lì dove il peso delle schiacciate di Blake Griffin si è fatto insostenibile da subito. Paul chiude la serata con 29 punti, mentre Griffin si limita a 18 con 14 rimbalzi. Decisivi tre parziali di 13-3 inflitti ai padroni di casa nel secondo, nel terzo e nel quarto quarto, arrivando a 7’ dal termine con un margine di 17 punti di vantaggio, risultato incolmabile nonostante due triple di George e George Hill. Indiana è arrivata sul -4 con 2’45’’ da giocare, ma Paul ha messo la parola fine segnando 8 punti consecutivi e mandando i titoli di coda alla sfida.
Pacers: West 22, George 20, Mahinmi 5, Hill 12, Stephenson 16, Hansbrough 0, Pendergraph 2, Granger 12, Augustin 0, Johnson 2.
Clippers: Griffin 18, Butler 2, Jordan 4, Billups 3, Paul 29, Odom 6, Barnes 2, Turlaf 5, Bledsoe 7, Crawford 23.
CHICAGO BULLS-PHILADELPHIA 76ERS 93-82
Dopo due sconfitte di fila Chicago rialza la testa battendo Philadelphia senza grossi impacci. A recitare il ruolo del trascinatore è un Joakim Noah tirato a lucido. Per lui, un contributo da 23 punti, 21 rimbalzi e ben 11 stoppate (terza tripla doppia in carriera, aggancio al record di stoppate in regular season per i Bulls, stabilito da Artis Gilmore nel 1977), top scorer della serata davanti a Carlos Boozer (21 punti e 12 rimbalzi). Marco Belinelli parte in quintetto e incide relativamente con un 3 su 10 dal campo e soltanto 6 punti a referto (con 3 rimbalzi e 2 assist).
Bulls: Boozer 21, Deng 12, Noah 23, Hinrich 15, Belinelli 6, Butler 5, Mohammed 2, Robinson 9, Cook 0.
76ers: Young 9, Turner 12, Hawes 20, Holiday 22, Young 5, Allen 2, Moultrie 4, Wright 7, Pargo 1.
LOS ANGELES LAKERS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 116-94
Gli uomini di coach D’Antonio accorciano sull’ottavo posto a Ovest difeso da Houston e Utah. Un piazzamento che significherebbe post-season e che ora è distante soltanto due vittorie. Gran merito della vittoria va ovviamente a Kobe Bryant, che ne mette 33 e impone la 21esima sconfitta consecutiva a Minnesota al cospetto dei Lakers. Sia Bryant che Jodie Meeks hanno chiuso la serata con quattro triple a referto, portando a 16 il conteggio complessivo per il quintetto losangelino (il record di franchigia è di 17). A nulla sono valsi i 20 punti di J.J. Barea e i 19 di Luke Ridnour ai Timberwolves, che hanno perso 20 delle ultime 24 partite e quattro sfide consecutive.
Lakers: World Peace 6, Clark 4, Howard 11, Nash 10, Bryant 33, Jamison 17, Ebanks 2, Sacre 5, Morris 0, Blake 13, Duhon 0, Meeks 16.
Timberwolves: Cunningham 5, Williams 15, Pekovic 8, Ridnour 19, Rubio 13, Johnson 5, Gelabale 2, Stiemsma 2, Shved 5, Barea 20.