L’Eurolega, si sa, non è il palcoscenico per le italiane. Siena ormai è una decaduta del basket europeo, il suo ciclo è decisamente alla fine, quantomeno in Europa, e probabilmente anche in Italia, dove difficilmente riuscirà a ripetersi. Milano invece è ancora in costruzione, trovasse in Jerrells un leader sul parquet avrebbe anche qualche possibilità. Ad ogni modo, la vittoria dà ossigeno in un momento in cui l’alchimia ancora non è arrivata. Comunque buone notizie, anche perchè si è visto un buon gioco.

 

Group B
Stats
Brose Baskets vs. EA7 Emporio Armani
62-76
Anadolu Efes vs. Zalgiris Kaunas
72-61
Strasbourg vs. Real Madrid
66-85

 

Real Madrid
4-0
Anadolu Efes Istanbul
3-1
EA7 Emporio Armani
2-2
Brose Baskets Bamberg
2-2
Zalgiris Kaunas
1-3
Strasbourg
0-4

 

RECAP OLIMPIA MILANO

FONTE: WWW.BASKETINSIDE.COM

AUTORE: ANGELO LENOCI

L’Olimpia Milano batte ilBrose Bamberg Basket col punteggio di 62-76 e conquista la seconda vittoria di questa rassegna continentale. Vittoria fondamentale, essendo arrivata contro una diretta concorrente per il passaggio del turno, ed inoltre in trasferta. MVP del match Alessandro Gentile, autore di 18 punti e 6 assist con 25 di valutazione. Altra grande prestazione europea per Nicolò Melli, che chiude con 11 punti e 8 rimbalzi. Sempre prezioso Moss, un mastino difensivo, nonostante la sua performance sia stata fortemente condizionata dai falli. Ai tedeschi non sono bastati i 13 punti di Zach Wright e il 9+12 di una vecchia conoscenza del basket italiano, Sharrod Ford.

La partita: Milano parte con Jerrells, Langford, Gentile, Wallace e Samuels. Bamberg risponde con Zirbes, Jacobsen, Gavel, Goldsberry e Markota. L’inizio dei ragazzi di coach Banchi è segnato da aggressività e ottime percentuali, che valgono un primo mini break di 6-0. I teutonici però, dopo una sospensione, rientrano immediatamente nel match e passano in vantaggio grazie ad un clamoroso parziale di 12-0 coronato dalle bombe di Markota e Jacobsen. Le squadre continuano a fare botta e risposta fino alla prima sirena, senza che nessuna delle due riesca a rompere l’equilibrio: 18-20.

Ad inizio secondo quarto sale in cattedra Nicolò Melli, che mette a referto i primi 3 punti della sua partita e replica in seguito con un’altro canestro dai 6.75 per il 25-30 milanese. Alessandro Gentilesegna per il +7: dopo il layup del capitano le due squadre non segnano per 3 minuti, tenendo così il match su un punteggio relativamente molto basso. E’ ancora il figlio di Nando a colpire la difesa tedesca segnando prima 4 punti consecutivi e poi assistendo Samardo Samuels per la schiacciata del 31-38. Moss manda le squadre all’intervallo sul 33-43.

Raggiunta la doppia cifra di vantaggio, nel terzo quarto i ragazzi di Luca Banchi provano a far lievitare lo scarto grazie ad un Alessandro Gentile sempre dominante che firma il +12. I padroni di casa però non ci stanno e rimontano grazie alle bombe di Markota e ad un Gavel che sembra finalmente entrare in partita: 49-53. Wright arriva fino al ferro con un layup, il terzo periodo si chiude sul 51-56.

L’ultima frazione di gioco non si apre positivamente per i biancorossi, dato che Zirbes riesce addirittura a riportare i suoi sul -2. Le due compagini in campo però segnano pochissimo: appena 7 punti complessivi nei primi 6′ dell’ultimo quarto. Questo finché non si sblocca Keith Langford, che ne mette 4 consecutivi per il 54-63. Ad ipotecare la vittoria ci pensano i due lunghi Melli e Chiotti: 7 punti, 3 rimbalzi e 1 stoppata complessivi valgono la definitiva parola fine sulle ostilità. Nel finale, grazie ai liberi diWallace e una schiacciata di Melli, Milano finisce il match col massimo vantaggio: 62-76.

Group C
Stats
Zielona Gora vs. Galatasaray Liv Hospital
75-78
FC Bayern Munich vs. Unicaja Malaga
82-68
Montepaschi Siena vs. Olympiacos
62-70

Olympiacos Piraeus
4-0
FC Bayern Munich
3-1
Unicaja Malaga
2-2
Galatasaray Liv Hospital
2-2
Stelmet Zielona Gora
1-3
Montepaschi Siena
0-4

RECAP MONTEPASCHI SIENA

FONTE:WWW.BASKETINSIDE.COM

AUTORE: EMANUELE PIANIGIANI

Montepaschi Siena – Olympiacos Piraeus 62-70 (11-20, 23-36, 42-54)

Non è la prima volta che Siena paga a caro prezzo l’approccio sbagliato all’incontro. 11-0 il parziale nei primi 180 secondi, e di conseguenza una partita vissuta interamente di rincorsa, non facile se giochi contro i Campioni d’Europa. I greci, pur non brillando in questo inizio di stagione, oltre all’indiscutibile maggior talento nel roster, possono vantare una chimica di squadra ben più collaudata rispetto agli uomini di Crespi. La differenza tra le due formazioni sta fondamentalmente nell’abilità dei portatori di palla dell’Olympiacos di trovare tiri smarcati in ogni angolo nel campo, orchestrando un gioco di squadra che non ha visto spiccare alcun elemento rispetto agli altri: 9 i punti di Dunston (mvp per le statistiche), Spanoulis, Begic (mvp morale per l’importanza dei canestri messi a segno) e Lojeski, acerbo ma dal talento cristallino. Nonostante gli infortuni, sia Hunter che Carter scendono in campo e non sfigurano (4 le stoppate per il centro senese), Rochestie ed English con 13 punti a testa sono i fari di attacchi gestiti faticosamente, mentre Hackett litiga con il canestro prima di trovare gloria quando ormai i giochi sono già decisi. Ennesimo giro a vuoto per Green in Eurolega (non un bel segnale), serata no al tiro per Ortner, in difficoltà contro avversari più atletici ed esplosivi. Non per la matematica, ma è praticamente ufficiale l’uscita di scena di Siena dalla corsa alle Top16, a meno di clamorosi colpi di scena.

Quintetto Siena: Viggiano Ortner Hackett English Green
Quintetto Olympiacos: Law Spanoulis Begic Printezis Lojeski
Arbitri: Perez, Latisevs, Lopes.

Cronaca 

Difficilissimo inizio d’incontro per la Montepaschi, in difficoltà sia in post basso che nella difesa sugli esterni. Un tremendo 11-0 di parziale costringe coach Crespi, dopo soli 3 minuti, a chiamare timeout per strigliare i suoi ragazzi, scesi in campo leggeri, senza la giusta cattiveria. Non passano molti secondi prima dei due “gol” di English in penetrazione, senza però che la fase difensiva riesca a trovare efficaci soluzioni contro i continui pick&roll e ribaltamenti orchestrati da Spanoulis. L’ingresso in campo di un positivo Cournooh frena la fuga dei greci, comunque avanti al termine della prima frazione 11-20.

Cambia il quarto, non gli equilibri in campo. L’Olympiacos sfrutta appieno la rotazione della panchina, Law Simmons Printezis Begic e Lojeski a turno trovano il fondo della retina, rendendo inutili, con il loro talento offensivo, gli sforzi della difesa a uomo di Crespi, abile nello sporcare i passaggi avversari raccogliendo però pochi recuperi. La Montepaschi paga la totale inconsistenza sotto canestro dei suoi lunghi, 0/4 di Ortner e 0/2 di Ress, unito ad un poco felice 1/4 dall’arco: non stupisce il vantaggio dei biancorossi 23-36 al 20’.

Al rientro in campo dopo la pausa lunga i giocatori dell’Olympiacos mostrano la faccia cattiva, costruiscono puliti tiri con i piedi per terra ed il risultato è una pioggia di triple: 26-43 il massimo vantaggio, in totale controllo del match. Siena suda più del dovuto ogni punto a tabellone, la bomba di Ress ed il positivo atteggiamento di Carter sono le uniche speranze cui si aggrappa Crespi; non si tratta però di speranze di vittoria, quanto di tenere lo scarto il più basso possibile (42-54 al 30’).

La reazione di Siena nei primi minuti è spinta da un PalaMandela rumoroso e partecipe. La tripla di English ed il contropiede di Green portano Siena fino all’insperato -7 (49-56). Prontissimo il timeout della panchina Olympiacos, squadra di nuovo incanalata nei binari giusti e controparziale di 8-0, pesantissimo, che vale il 49-64 al 36’. E’ lo scarto decisivo, la Montepaschi ci prova con convinzione nel finale, arrivando con Hackett nell’ultimo minuto sino al -5 (60-65), prima di abdicare a favore dei Campioni d’Europa, 62-70 il risultato finale.

MVP Dunston 9pt 7rimb 3stop 17val

Tabellini
Siena: Viggiano 5, Hunter 6, Cournooh 3, Rochestie 13, Carter 4, Ress 5, Ortner 2, Udom, Hackett 6, English 13, Green 5.
Olympiacos: Petway 4, Law 6, Dunston 9, Spanoulis 9, Perperoglu 8, Sloukas 4, Simmons, Begic 9, Printezis 6, Mantzaris 6, Katsivelis, Lojeski 9.