EA7 Emporio Armani Milano batte 82-75 lo Zalgiris Kaunas ottenendo così il primo successo nella Eurolega 2013. Coach Banchi deve ancora fare a meno di Kangur e Gigli, ma di contro recupera Gentile e Moss. Lo Zalgiris invece si presenta al Forum con un organico ridotto all’osso, out anche l’ex senese Ksystof Lavrinovic.
L’Armani parte male con tre palle perse e un canestro di Langford sulla sirena dei 24. Cerella, partito in quintetto al posto dell’acciaccato Gentile, mette in campo l’energia giusta e porta Milano al primo vantaggio sul punteggio di 6-5. A questo punto la truppa di Banchi smette d’insistere col tiro da fuori e decide di aggradire il canestro. Sul finire del primo quarto a fare la differenza è un super Melli con tre canestri in fila di puro talento. Alla fine per lui saranno 20 punti, 9 rimbalzi ed una meritata standing ovation.

Nel secondo quarto i lituani sembrano da subito in crisi profonda e una tripla di Gentile porta Milano a +11. La difesa di Coach Zouros non sembra all’altezza di un match di Eurolega. Si va al riposo sul 43-31.

Nel terzo periodo l’EA7 torna in campo poco concentrata. Il risultato sono diverse palle perse e forzature al tiro che danno ossigeno e fiducia ai lituani. Grazie a Jasikevicius e a un grande Jankunas (14 punti nel terzo quarto), gli ospiti ricuciono chiudendo sul 63-58.

Ad inizio ultimo periodo i lituani sembrano crederci ancora di più, e tornano definitivamente in partita sul -1 67-66. Nel momento più difficile si accende Moss, che nonostante una spalla dolorante, mette una tripla fondamentale subito bissata da quella di Jerrells che ricaccia indietro gli ospiti. Il sipario sulla partita lo cala Melli che con altri due canestri molto probabilmente si regala una delle sue migliori partite in carriera con 9/10 al tiro e 9 rimbalzi.

Il finale è EA7 Emporio Armani Milano-Zalgiris Kaunas 82-75 (25-19, 43-31; 63-58)

 

A fine partita coach Banchi non nasconde la soddisfazione per il successo. Queste le sue parole: “Un’ottima vittoria e una prestazione di lodevole intensità. E’ promettente anche l’autorevolezza con cui abbiamo reagito alla loro rimonta e sono felice perché chi ha giocato meno bene come Langford e Samuels è stato decisivo con alcune giocate nel finale. Ora dobbiamo ripartire con questo entusiasmo”. Sereno anche il collega Zouros che commenta così la sconfitta: “Per noi è stato molto importante giocarcela fino in fondo anche dopo essere stati sotto di 17, ma abbiamo reagito troppo tardi per riuscire a completare la rimonta. Complimenti a Milano”.

Milano: Melli 20, Moss 16, Jerrells 14.
Kaunas: Jankunas 16, Pocius 16, Javtokas 14

Sergio Lombardo