Sembra assurdo, ma a quasi un anno di distanza dal brutto infortunio al ginocchio, ancora nessuna traccia di Derrick Rose sui campi di gioco.
Esattamente undici mesi dopo, Chicago sta ancora aspettando il suo numero 1. A inizio maggio 2012 la stella dei Bulls venne operata al legamento crociato anteriore distrutto nel primo match di playoff contro Philadelphia. Da quell’infortunio Chicago ha saputo rialzarsi, guadagnandosi un posto nella postseason 2013.
Ma nella Windy City c’è una domanda a cui nessuno sa rispondere: quando tornerà Rose. Il problema è che non lo sa nemmeno lui.
” Giocherò quando sarò pronto ” – ha raccontato l’mvp 2011 al Chicago Tribune -. ” Ma chi può sapere quando succederà? Per ora tutto quello che posso fare è incoraggiare i miei compagni “.
Rose ha ripreso ad allenarsi il 18 febbraio. Lavora con i compagni, nel prepartita. Ma in campo non ha ancora rimesso piede, frenato come ha ammesso lui stesso più da ostacoli mentali che da problemi fisici.
Di annunciare che il suo 2012-13 è finito prima ancora di cominciare però non se ne parla proprio, anche se a Chicago restano 6 partite di regular season prima dei playoff.
” Voglio lasciarmi aperte tutte le porte ” – spiega Rose -. ” Per ora penso solo a migliorare, ad aiutare i miei compagni cercando di dare loro fiducia e spingendoli a dare il massimo “.
Rose vorrebbe tornare ad essere Rose da subito, quel play esplosivo che con la sua velocità lasciava di sasso le difese avversarie. Il play dei Bulls, che non esclude di rimettere piede in campo durante i playoff, spiega però che il minutaggio, almeno all’inizio, non sarebbe un problema:
” Ovviamente vorrei giocare più tempo possibile, ma non mi importerebbe se si trattasse di 15 o di 40 minuti. Amo troppo questo sport. Devo solo aspettare di essere pronto e prego per questo. Spero di essere in campo al più presto. So che non gioco da tempo, ma mi sto prendendo il tempo che mi serve per rimettere in sesto il mio corpo. Tornerò quando sarò pronto “.
Chicago spera che succeda al più presto. E come dargli torto..