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Joel Embiid, classe 1994, meno reclamizzato dei più celebri colleghi Wiggins e Parker, potrebbe essere la sorpresa del prossimo draft Nba. Parliamo di un ragazzo proveniente dal Cameroon, che ha militato alla Rock School di Gainesville, in Florida, dove è stato letteralmente dominante. Adesso si trova ai Kansas JayHawks, proprio in compagnia di Andrew Wiggins.

Parliamo di un pivot di 215 cm, che in tanti hanno accostato ad Hakeem Olajuwon, altri più prudentemente ad Andrew Bynum. La verità, però, è che, lungi dal voler paragonare un ragazzo ancora acerbo ad uno dei più forti pivot della storia, Embiid ha qualcosa in comune con il nigeriano, non solo per la provenienza africana di entrambi.

Come detto, Jojo adesso milita alla Kansas University, dove gioca meno del più celebre compagno Andrew Wiggins. Il maggior realizzatore della squadra è il sophomore Perry Ellis, un’ala forte di 203 cm, che mette a referto 16 punti e 6.6 rimbalzi a partita, ma difficilmente sarà una star Nba, più facile per lui un futuro europeo. La squadra però sembra già nelle mani di Wiggins, 14.3 punti e 6 rimbalzi di media, con qualche assist e recupero. Per Jojo, invece, soltanto 17 minuti a sera, però con quasi 10 punti e 7 rimbalzi. Insomma, viene utilizzato col contagocce, ma è già elemento importante e decisivo.

Ma chi è Joel Embiid, e quali sono i suoi punti di forza?

Il ragazzo, innanzitutto, è 215 cm ed ha piedi rapidissimi, nonchè tempismo e grande elevazione. Già per questo sarebbe una prima scelta molto alta, in più lui ha anche discreta tecnica, conclude con semigancio sinistro e destro, ha il tiro dalla media piazzato, corre in contropiede dove è un rimorchio pazzesco, ed ha fatto vedere, anche se chiaramente ad un livello inferiore, movimenti con i piedi che per davvero ricordano Olajuwon e il suo dream shake (potrete vederlo nei video).

Certo, ne parliamo considerando il livello liceali e universitario, in Nba ci sono lunghi che ti possono insegnare tanto quanto ad esperienza ed aggressività, ragion per cui Embiid dovrà subito smaliziarsi, nonchè non potrà più perdere tempo prima di esplodere verticalmente, dopo aver ricevuto. In Nba ogni millesimo di secondo è importante, e fa la differenza tra una schiacciata con fallo e una persa in attacco. Il ragazzo, però, ha fisico e talento, imparerà!

Che dire amici, certo abbiamo Wiggins e Parker, ma occhio a Embiid e Randle magari, il draft 2014 potrebbe davvero cambiare le sorti della Nba!